Sabato 24 settembre si è tenuta la 13^ edizione di “Un mare di solidarietà“, evento organizzato dall’AIL sezione Tulimieri, insieme ai circoli Ipotenusa Marina, Divertivento e in collaborazione con l’A.S.D. Associazione Marina.

Dopo due anni di sosta torna questo evento che prevede una veleggiata su barche a vela con i pazienti dell’AIL, ed a bordo di 13 imbarcazioni a vela quest’anno siamo riusciti ad imbarcare circa 80 persone, tra pazienti, medici, volontari e accompagnatori.

Alle 9. ca. alla stazione marittima c’è stata prima l’accoglienza ed una presentazione della manifestazione, con l’intervento da parte delle varie rappresentanze della Capitaneria, Autorità Portuale, Provincia, Comune, Questore, etc. dopodiché abbiamo effettuato gli imbarchi suddividendo pazienti, medici, volontari, giornalisti, fotografi e amici, su 13 imbarcazioni a vela provenienti dai vari circoli salernitani e una barca a motore che fungeva da barca appoggio.

Da ricordare che abbiamo avuto come ospiti anche le ragazze speciali di Antonia Autuori ospitando a bordo la stessa Antonia.

Da ricordare anche che da quest’anno è stato istituito il premio “Mimmo Avagliano”, per ricordare il caro Mimmo e tutto il suo operato nell’ambito delle attività solidali, ed il premio è andato a Saverio Testa per la sua annosa dedizione alla vela tradizionale e alla sua divulgazione presso i giovani.

Siamo usciti e dopo esserci raccolti nelle acque antistanti il porto turistico abbiamo iniziato a veleggiare per più di un’ora in direzione Marina d’Arechi e ritorno, con immenso piacere e riscontro da parte di tutti, pazienti, volontari e medici, che sono rimasti entusiasti della bella giornata e della veleggiata che nessuno ricordava fosse stata mai così numerosa e partecipativa.

Rientrati in porto ci siamo fermati al bar della stazione marittima, dove prima sono stati consegnati gli attestati “Velista per un giorno” ad ogni partecipante e poi abbiamo consumato un ricco buffet, cogliendo l’occasione per socializzare, discutere della bella giornata trascorsa insieme e riproporci di non aspettare un anno per rifare un’esperienza del genere, infatti questo evento rientra in un progetto più complesso che si chiama MovimentAil e che prevede, come prossimo appuntamento, un corso di vela a favore di pazienti, medici e volontari dell’Ail che si chiama “Veliamoci bene“.