Sabato 15 settembre 2018 abbiamo partecipato alla manifestazione “Un mare di solidarietà” giunta alla sua undicesima edizione.

Alle 10.00 c.a. a bordo di Gelsomina si sono ritrovati Pino,Mario, Demetrio e Fabiana per dare una ripulita ed una sistemata sia alla parte interna della barca che su in coperta.

Finito di pulire abbiamo consumato un panino all’ombra del fabbricato dell’Associazione Marina.

Verso le 14.30 sono arrivati un pò tutti…armatori, i bambini accompagnati dai genitori e tutti gli invitati alla manifestazione compreso fotografi e giornalisti.

Dopo un breve briefing sotto i gazebo allestiti sul retro della stazione marittima, sono stati fatti gli abbinamenti barche-bambini e una volta imbarcati abbiamo mollato gli ormeggi per portarci fuori dal porto.

A bordo di Gelsomina, insieme a Pino e Mario si sono imbarcati due bambini, Alessio e Samantha, con rispettive mamme ed Elvira Tulimieri con una volontaria dell’AIL di cui mi sfugge il nome.

Fuori dal porto tutte le imbarcazioni hanno fatto una passeggiata a vela fino a Cetara (quasi) e ritorno.

A bordo di Gelsomina abbiamo cercato di coinvolgere i bambini facendoli stare al timone e con grande meraviglia delle mamme abbiamo constatato che sia Alessio che Samantha hanno preso dimestichezza con il timone in un attimo, a riprova del fatto che, a bordo, non occorrono molte parole….basta poco per capire e raggiungere subito un feeling con il mare e la barca.

Questo fatto ha entusiasmato tantissimo Elvira Tulimieri, ribadendo il fatto che dobbiamo fare con l’AIL un progetto rivolto ai ragazzi che abbia come scopo una sorta di vela-terapia.

Siamo tornati in porto e dopo un breve buffet sono stati consegnati degli attestati ai partecipanti.

La giornata si è conclusa con i saluti delle autorità e i ringraziamenti degli organizzatori.

Diciamo che è sempre una bella emozione portare questi bambini a bordo e quello che riescono a trasmettere è indescrivibile…come dico sempre ..queste manifestazioni non dovrebbero esserci una volta all’anno…ma tutti i giorni, perché l’attività a mare e il percorso di vela dovrebbe essere quotidiano per raggiungere risultati migliori.

L’Ipotenusa Marina ha partecipato, non solo con Pino e Mario a bordo di Gelsomina, ma anche con Massimo che ha dato una mano a Bruno su Sabrulenas, Demetrio che è uscito con Enzo Galdi su Alnair, Antonio D’Agostino con Alberto su Felicia e Fabiana che ha fatto le foto dalla barca a motore.